La psicoterapia è un trattamento rivolto a tutti coloro che vivono momenti di difficoltà nella vita, sperimentando in modo più o meno incisivo una “sofferenza psicologica”. Quella “individuale” è un lavoro di squadra tra lo psicoterapeuta e il paziente. Accade a tutti di imbattersi in periodi o esperienze particolarmente difficili e a diverse età: nell’infanzia, nell’adolescenza e nell’età adulta. La difficoltà è proprio nel riuscire a gestire da soli questi eventi potenzialmente stressanti. Può succedere di avere difficoltà relazionali, problemi nel lavoro, cambiamenti nel periodo dell’adolescenza, difficoltà nel periodo scolastico o universitario, malattie, problemi nella sfera sessuale, separazioni o lutti e che ci si senta confusi e non si riesca a elaborare e superare l’accaduto con le giuste strategie. Recarsi da un professionista, significa non solo accettare che qualcosa ci stia facendo soffrire e chiedere aiuto, ma iniziare un vero e proprio percorso di miglioramento e di crescita personale. All’inizio del percorso, durante i primi colloqui, lo psicoterapeuta accoglie la richiesta d’intervento o di aiuto del paziente, valutando la natura del problema, attraverso un inquadramento dei sintomi, indagando circa gli esordi del malessere (qualora ce ne siano stati), la durata, la percezione e il coinvolgimento emotivo del paziente in merito al problema esposto. Da ciò, si definisce in accordo con il paziente il percorso terapeutico e gli obiettivi finali che si intende raggiungere. Il lavoro psicoterapeutico consiste nel professionista che aiuta il paziente a valutare e a cambiare la percezione di molti aspetti della sua vita (circa la sua storia, la percezione del suo mondo interiore e del mondo esterno) e a prendere consapevolezza delle aspettative, in vista di ciò che si vorrebbe ottenere. Si mira così al successo di una qualità di vita presente e futura che faccia sentire l’individuo soddisfatto, motivato nell’ottica di cambiamenti comportamentali, emotivamente confortato nell’idea di accettare la propria idea di sé e degli altri, cercando di trarre sicurezza e piacere dalle esperienze e non più insicurezza, ansia e sofferenza.
La durata della seduta è di 50 minuti, con cadenza settimanale o bisettimanale. La durata del percorso terapeutico varia, poiché ogni persona è unica, nel ricevere stimoli, nell’elaborare e nel fare esperienza di sé e del mondo.