Come Accettare i Limiti dei Propri Figli?

Le Difficoltà ad Accettare i Limiti dei Propri Figli

Spesso si dice che fare il genitore sia il mestiere più difficile del mondo. Io sono d’accordo. Ogni età dei propri figli rappresenta una sfida diversa per la quale c’è in gioco una grossa influenza sul destino di un’altra persona. I rapporti con i figli sono, come tutti i tipi di rapporti, molto delicati da gestire e a complicarli ancora di più intervengono una serie di ostacoli.

Uno di questi ostacoli è rappresentato dalle aspettative che i genitori ripongono sui propri figli, che possono essere di diversi tipi: ci si può aspettare che riescano dove si ha fallito, ci si può aspettare che diano l’amore che la famiglia d’origine non ha dato, ci si può aspettare che fungano da prove viventi di quanto si è bravi a fare i genitori, etc.

Tutte queste aspettative sono presenti in ogni genitore e sono umane, sono sane, bisogna però fare attenzione a non rimanerne intrappolati e a permettere al proprio figlio di disattenderle in qualsiasi momento, senza che questo implichi che il genitore “abbia fallito”.

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Accettare i limiti dei propri figli e nostri

Accettare i limiti del proprio figlio è un passo importantissimo che ha a che fare con l’idea narcisistica che si può avere della propria progenie come parte di sé e che quindi ha anche a che fare con l’accettare i propri limiti.

I limiti da accettare possono essere di varia natura, ad esempio un genitore può interpretare la timidezza del figlio come mancanza d’affetto e risentire di questa caratteristica del figlio percependo un muro, come se lo facesse apposta a non mostrare sentimenti, arrivando a scontri o incomprensioni.

Ci possono poi essere difficoltà ad accettare limiti quali le patologie genetiche per i sensi di colpa che ne sottostanno, oppure ad accettare patologie mentali, che possono essere percepite, agli occhi della società, come un fallimento nel ruolo di genitori.

Lo sforzo deve essere di accettare il proprio figlio come creatura indipendente e altra da sé, inserito nel sistema famiglia, ma con la possibilità di ri-definirlo e di ridefinire la propria immagine. Accettare i propri limiti e quelli delle persone che amiamo, penso che sia uno dei regali più grandi che possiamo fare a noi stessi e agli altri.

A cura del Dott. Federico Posa