Bau! I Cani Capiscono le Emozioni Umane?
I cani possono capire quando siamo felici, tristi o arrabbiati? Come proprietario di un cane, mi sento fiducioso non solo che possono capire i miei stati emotivi, ma anche che possono rispondere alle mie emozioni. Eppure, da scienziato “testa dura“, cerco di avere una visione più razionale e pragmatica. Queste osservazioni personali sembrano essere provocate più dal mio desiderio e dal buon rapporto con i miei cani.
Il problema è che studiare interpretazioni emozionali e risposte delle due specie interagenti è molto difficile. Per prima cosa, non si può chiedere ad un cane come si sente. Così, mentre molte persone possono descrivere come i loro cani rispondono ai loro stati emotivi, quando lo si chiede si hanno comunque risposte elusive e poco specifiche.
Tuttavia, un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Biology Letters, suggerisce che i cani realmente sono in grado di riconoscere le emozioni degli esseri umani e che in altri cani, attraverso segnali visivi e sonori. Gli scienziati hanno già documentato che gli scimpanzé e i “Rhesus macachi” hanno la capacità di identificare gli stati emotivi tra i loro simili. Ma questo è il primo studio a dimostrare che qualsiasi animale può dire come i membri di un’altra specie si sentono.
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I cani possono capire le emozioni
Quello che sapevamo già era che i cani possono riconoscere tradiverse espressioni facciali umane e suoni associati a specifici stati emotivi. Il nuovo studio ha cercato di scoprire se i cani potessero riconoscere interi stati emotivi. L’esperimento consiste nel accoppiare immagini a suoni “emotivi” o meglio dire famigliari a determinate fotografie rappresentanti espressioni facciali corrispondenti e non corrispondenti. Quando i cani fissavano più a lungo le immagini con i suoni corrispondenti si può interpretare come la capacità di mettere le due cose insieme e identificare lo stato emotivo.
Un elemento chiave di questo studio è che i cani non hanno una formazione preventiva o la familiarizzazione con il compito, suggerendo una capacità intrinseca di riconoscere le emozioni. Ma, curiosamente, i cani studiati hanno avuto una risposta più significativa nel riconoscere stati emotivi quando si trattava di individuali in altri cani piuttosto che negli umani.
E ‘ben inteso che i cani sono estremamente bravi a leggere e rispondere al linguaggio del corpo umano (non verbale). I cani possono anche dimostrare un forte attaccamento comportamentale verso ai proprietari e reagire in modo diverso a test cognitivi in base alla presenza e il comportamento del proprietario. Questo suggerisce che i cani hanno usato i loro compagni umani come “sistemi di sostegno sociale” in situazioni non familiari. Quindi, la capacità di individuare segnali emotivi umani sarebbe una significativa aggiunta a questa abilità.
I cani hanno imparato a rispondere ai suoni dei loro proprietari e le loro espressioni facciali cambiano in base a come vengono trattati. L’esempio classico è di un cane che ha trasgredito un ordine mostrando quello che sembra essere un “volto colpevole“, come un modo per placare il suo proprietario per la rimproverata. Quanto questo comportamento appreso svolge un ruolo nelle risposte canine alle emozioni umane ed ho il sospetto, cosa che non possiamo pienamente determinare, anche se lo studio va in qualche modo per riconoscere le abilità del genere canino in questo settore.
Gli esseri umani e i cani hanno convissuto e si sono evoluti insieme per almeno 15.000 anni, e probabilmente molto più a lungo. E’ davvero possibile che i cani abbiano imparato a riconoscere espressioni facciali dei propri padroni.
L’autore di questo articolo, Jacqueline Boyd, è docente di Scienze Animali, Nottingham Trent University.