Le diverse tipologie di psicoterapie: seconda parte
Proseguiamo il nostro viaggio attraverso i diversi tipi di psicoterapia illustrando il modello di cura della psicoterapia psicanalitica, facendo sempre riferimento al libro “Psicoterapie” di Lorenzo Cionini.
Secondo Freud lo scompenso psicopatologico avviene per un contrasto tra differenti impulsi di desiderio, scatenato dalla frustrazione del desiderio stesso che fa si che la libido (la manifestazione dinamica della pulsione sessuale) si orienti verso altre vie di soddisfacimento o altri oggetti.
E’ possibile che queste vie di soddisfacimento e questi oggetti entrino in contrasto con una parte della personalità, in questo caso la libido tenderà ad imporsi in modo indiretto che terrà conto di questo contrasto.
I modi indiretti di imposizione delle libido porteranno i segni dell’opposizione che hanno incontrato con la formazione dei sintomi che rappresentano la nuova forma di soddisfacimento, necessaria a causa della frustrazione.
Il sintomo è quindi un compromesso tra difesa e desiderio.
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Psicoterapia psicanalitica: Obbiettivi
L’obbiettivo che si pone la psicoterapia psicanalitica è lo sviluppo nei pazienti della capacità di padroneggiare i conflitti consentendogli di arrivare a sperimentarli in condizioni maggiormente favorevoli rispetto a quelle in cui si sono instaurati.
La terapia si ripromette di favorire l’analisi del conflitto grazie all’elaborazione del transfert (processo per cui il paziente sposta sullo psicanalista pensieri, sentimenti, desideri che derivano da esperienze fatte con individui significativi della sua vita precedentemente).
Tutto ciò avviene grazie all’instaurarsi una relazione particolare che porta il paziente a comprendere i suoi reali sentimenti facendoli emergere e sperimentandoli.
Le esperienze nuove fatte in terapia lo rendono in grado di conoscersi meglio e di trovare una soluzione a situazioni difficili.
La conoscenza di sé è facilitata dalle interpretazioni dell’analista che fanno si che si superino le resistenze inconsce e avviene grazie agli insight: esperienze illuminanti che combinano l’emozione del comportamento conflittuale sperimentata nel transfert con la comprensione delle connessioni tra i conflitti attuali e le loro possibili origini infantili. Gli insight hanno influenza nell’esperienza vissuta modificandola con una forma di elaborazione che prosegue nella vita di tutti i giorni del paziente.
Il riassunto fatto in questa sede tralascia ovviamente molti aspetti delle terapie psicanalitiche, ma rende un’idea generale. Il prossimo appuntamento sarà con le psicoterapie cognitivo – comportamentali.
Articolo a cura del Dott Federico Posa