Camminare… ma Dove?
Moltissime sono le persone nel mondo che soffrono di depressione più o meno cronica. Si stima che nel mondo, le persone che vivono questa condizione siano 350 milioni, più dell’intera popolazione statunitense. Le statistiche, dicono anche che 2 su 3 non si curano.
Oggi la ricerca, più precisamente effettuata all’ Università del Michigan negli Usa, ha dimostrato che può esserci un modo piuttosto semplice per contrastare la depressione: camminare.
Sembra infatti che camminare (meglio se in gruppo) spesso e per un tempo abbastanza lungo, in un ambiente favorevole, aiuti realmente a fronteggiare la situazione. Le persone che hanno partecipato all’esperimento hanno avvertito immediatamente un miglioramento sull’umore. Miglioramento che si riflette positivamente anche sul percorso terapeutico e sulla qualità di vita dei soggetti.
Come accennato prima i luoghi da scegliere per le camminate devono essere “ambienti favorevoli”. In verità si possono riscontrare gli stessi benefici se si cammina su una spiaggia al mare o al lago, o se si andasse in montagna e in tutti quegli ambienti naturali che riescono a “staccarci” dalla vita quotidiana cittadina.
Depressione: Altri studi sulla camminata
Questo non è sicuramente la prima ricerca sulle qualità benefiche della camminata. Infatti camminare è consigliato molto dai medici per abbassare la pressione sanguigna, evitare l’obesità e il diabete, ed è stato collegata più volte a studi sulla memoria per esempio può ritardare l’insorgere di malattie degenerative come l’Alzheimer.