Quali Sono le Principali Differenze tra le Diverse Tipologie di Psicoterapie?
Le illustreremo prendendole in considerazione una per volta, oggi iniziamo dalle psicoterapie psicanalitiche, mostrando alcuni dei punti principali grazie agli spunti del testo “Psicoterapie” di Lorenzo Cionini.
Il capostipite della psicoanalisi è Sigmund Freud, lui concepisce l’esistenza umana fondata sull’incontro tra un organismo guidato dalla sua biologia e l’ambiente animato e inanimato che lo circonda. L’organismo umano è contraddistinto da bisogni fisiologici e da pulsioni vitali irriducibili come la sessualità, l’aggressività, la fame etc, che tendono alla soddisfazione secondo il principio di piacere. Tutto ciò serve per giungere all’equilibrio fisiologico, ovvero ad una condizione di omeostasi percepita come benessere.
Il concetto di inconscio è molto importante: è la parte della vita psichica che si sottrae alla coscienza, la dimora delle pulsioni concepite come derivati dei bisogni e dinamismi del corpo umano che tendono a manifestarsi nella maniera più immediata possibile.
Freud teorizza anche il meccanismo della rimozione di componenti dell’esperienza che vengono respinte all’esterno dalla coscienza in direzione dell’inconscio dove tentano di riemergere.
Psicoterapie: la sessualità e le pulsioni intrinseche
La sessualità è un elemento centrale della natura umana, all’espressione della quale possono essere ricondotte gran parte delle azioni umane e in particolare i sintomi nevrotici che appagano i desideri sessuali attraverso spostamenti, compromessi etc.
Le pulsioni intrinseche della natura umana tendono verso il loro soddisfacimento senza riguardo per le possibili conseguenze negative per l’individuo, con la crescita il soggetto sviluppa un’istanza psichica (l’Io) in grado di percepire e valutare le situazioni contingenti permettendogli di giungere al soddisfacimento delle pulsioni senza subire dannose ripercussioni. L’Io, oltre a tener conto di queste pulsioni (Es), si trova a mediare anche con le esigenze derivanti dall’insieme dei valori morali, genitoriali, normativi e culturali (Super – Io) che sono imposti all’uomo per il fatto che è posto, fin dalla nascita, in una rete di rapporti interpersonali.
Il processo evolutivo è composto da due caratteristiche: fissazione e regressione. La fissazione è inconscia e si può descrivere come un attaccamento persistente ad una particolare gratificazione libidica.
La regressione è la capacità di ritornare ad una passata modalità di gratificazione non necessariamente già patologica.
Nel prossimo articolo illustreremo il modello di cura delle psicoterapie psicanalitiche.
A Cura del Dott. Federico Posa